Moody’s: «La spesa per i sistemi AI raggiungerà i 527 miliardi nel 2027»

Un contesto favorevole per i produttori di software, tra i quali si distingue Franchetti SpA

NOTA STAMPA - Arzignano (VI) - 1 febbraio 2024

La spesa totale per i sistemi di Intelligenza Artificiale crescerà dai 76 miliardi di dollari del 2023 a 521 miliardi nel 2027. La parte riservata alla AI generativa salirà dai 19 miliardi di dollari dello scorso anno (11% della spesa totale) a 151 miliardi nel 2027 (29% della spesa).

Sono questi due dei punti che gli analisti di Moody’s hanno messo in luce nel loro AI Outlook 2024. «L'innovazione dell'AI si svilupperà rapidamente nel 2024, attirando un maggior numero di utenti e promuovendo una vivace rete di fornitori di hardware e sviluppatori di app», prosegue Moody’s.

Secondo l’analisi dell’agenzia di rating americana, la diffusione dell’intelligenza artificiale avverrà in più fasi. Fino al 2026 i principali interessati saranno i produttori di software e di semiconduttori. Tra le software house che operano nel settore delle infrastrutture e della viabilità c’è Franchetti Spa, azienda quotata sul segmento Euronext Growth Milan di Borsa Italiana leader nello sviluppo in-house di software basati sull’intelligenza artificiale per la manutenzione predittiva di ponti e viadotti.

La società ha recentemente dato vita alla suite DIGIROADS, che raccoglie i software proprietari dedicati alla digitalizzazione e all’ottimizzazione negli investimenti nelle infrastrutture di trasporto in ambito stradale, quali ad esempio Argan©, Pathwork© e Sidecheck©.

Negli anni a venire, riporta poi Moody’s, la diffusione dell’IA investirà un’ampia gamma di settori, che oltrepasseranno quello delle infrastrutture. Tra questi, i media, l’automotive, la manifattura e il comparto bancario-assicurativo.